

La decontaminazione della scena del crimine consiste nella rimozione di tutti quegli elementi estranei allo scenario originale.
Ciò può includere la presenza di elementi forensi, come il corpo della vittima o altri reperti, la presenza di personale di polizia o di soggetti non autorizzati, oppure l’adattamento della fotografia alle condizioni di illuminazione in cui presumibilmente si sarebbe svolto l’evento oggetto d’indagine.
L’obiettivo di questo processo è quello di consentire al giudice una valutazione più chiara dello scenario, o di permettere l’analisi della fotografia come sarebbe dovuta apparire se si fosse operato con la dovuta diligenza (ad esempio, nei casi in cui il personale di polizia si trovi in zone dove dovrebbero esserci solo la vittima e le prove materiali).
Tutto ciò rappresenta spesso una sfida, sia per il giudicante sia per la parte chiamata a illustrare le modalità del presunto reato.